Corsa automobilistica internazionale in salita Chiusaforte-Sella Nevea

Tra il 1948 e il 1954 Chiusaforte e la Val Raccolana erano teatro della celebre "Corsa automobilistica internazionale in salita Chiusaforte-Sella Nevea". Autovetture storiche come la Lancia Aurelia B20, l'Alfa Romeo 1900 TI, la Fiat 8V, fino alla Ferrari 166, si sfidavano lungo i 17 chilometri e 400 metri del tracciato ancora non asfaltato che da Chiusaforte porta a Sella Nevea. Durante la cerimonia che seguì la prima edizione del ‘48, vinta da Francesco Pelizzo su Lancia Aprilia, il presidente dell’Automobil Club di Udine ing. Rizzani si dichiarò convinto che entro un certo periodo di tempo la manifestazione avrebbe avuto carattere nazionale. Pelizzo coprì il percorso in 16’45’’ alla media di 62 km/h. L’anno successivo il conte d’Acquarone, su Alfa Romeo 2500S, alza la media a 71 km/h, chiudendo in 14’35’’. Nel 1950 Lucio Lipizer su BMW 2000S abbassa il miglior tempo a 14’28.1’’ con una media di 72 km/h. Nel 1951 il record subisce un taglio netto ad opera del milanese Ippocampo che a bordo di una Lancia Aurelia Gran Turismo alza la media a 76,5 km/h, aggiudicandosi la vittoria con il tempo di 13’38.4’’. Una delle caratteristiche peculiari della corsa automobilistica “Chiusaforte - Sella Nevea” era il fondo sterrato, che la rendeva unica per le tecniche di guida utilizzate dai piloti. Nel 1952, il 20 luglio per la precisione, andando oltre le previsioni dell’ing. Rizzani, la popolarità della corsa valica i confini del Friuli e dell’Italia e vede la partecipazione di un’ottantina di concorrenti provenienti da più paesi. Si afferma il tedesco Hans Stuck, che vince la Coppa Nogara su AFM 2000 in 13’23’’, davanti a tre Ferrari guidate da Sterzi, Palmieri e Caraceni; quinto Ippocampo su Lancia Aurelia B20. Il torinese Amendola è primo nel ’53. La settima ed ultima edizione della celebre corsa si svolge sotto la pioggia il 30 maggio 1954. Malgrado l’inclemenza del tempo, un folto pubblico assiste alla brillante vittoria del romano Gerino Gerini, della Scuderia Guastalla su Ferrari tre litri, che stabilisce il record della corsa, rimasto ufficialmente imbattuto, completando il tracciato in 13’06” alla media di 79,695 km/h. Per far rivivere questa memorabile gara di velocità la Pro loco di Chiusaforte e Club auto e moto d’epoca della Carnia organizzano ogni anno una rievocazione storica della corsa lungo la provinciale della val Raccolana alla quale si iscrivono sempre oltre 100 equipaggi provenienti da Friuli, Veneto, Carinzia e Slovenia.